Epilobium

Il genere Epilobium ,comunemente noto come epilobio, comprende più di un centinaio di specie di erbe dei climi temperati e freddi di entrambi gli emisferi.
Le specie del genere Epilobium sono erbe annue o perenni, eccezionalmente frutici.
Le foglie sono semplici, ovali o lanceolate, di solito opposte.
I fiori hanno quattro petali ben separati (corolla dialipetala), di colore rosa, rosso, giallo o viola secondo le specie. I petali sono quasi sempre bilobati, dando l’impressione superficiale di essere otto invece che quattro.
Il frutto è una capsula cilindrica allungata, che si apre a maturità liberando numerosi semi piumati. La cospicua piumosità bianca favorisce efficacemente la dispersione dei semi a opera del vento.
Il limite tra questo genere e altri generi affini della famiglia non è stabilito in modo unanime. Alcune specie vengono variamente attribuite ai generi affini Boisduvalia, Chamaenerion, Chamerion, Cordylophorum, Crossostigma, Pyrogennema e Zauschneria (di questi la classificazione APG in riconosce l’autonomia solo di Boisduvalia, mentre tutti gli altri sono inclusi in Epilobium).
Generalmente, vengono riconosciute in questo genere 160-200 specie.
Nella flora italiana ne sono presenti una decina.