Apiaceae

Le Apiaceae (o Umbelliferae, nomen conservandum) sono una famiglia di piante dicotiledoni che comprende circa 3000 specie suddivise in 420 generi presenti in tutte le zone temperate del mondo.
È una famiglia relativamente omogenea, caratterizzata da una infiorescenza tipica, l’ombrella.
Le Apiaceae (dal latino apium, sedano) sono delle piante erbacee generalmente annuali, talvolta biennali o perenni. La famiglia conta anche degli alberi ed arbusti.
Il gambo è spesso cavo, e porta all’esterno dei solchi nel senso della lunghezza.
Le foglie sono alterne, senza stipole, e spesso composte da foglioline finemente traforate, ma alcune specie (es. Bupleurum rotundifolium L.) hanno, come eccezione, foglie intere. Spesso i piccioli sono allargati alla loro base, inguainando il gambo.
L’infiorescenza tipica delle Apiaceae, giustamente chiamate ombrellifere, è l’ombrella che può essere semplice o composta di ombrelluli. Le ombrelle sono spesso munite alla base di un involucro formato di brattee.
I fiori, piccoli, pentameri, a simmetria raggiata, sono spesso bianchi o giallastri, talvolta rossastri come il fiore centrale dell’ombrella di carota. Sono costituiti quindi da 5 petali e 5 sepali ridotti, l’androceo è formato da 5 stami, l’ovario è infero formato da due carpelli. L’ovario porta due stili che si allargano alla base in un disco nettarifero.
Talvolta, i fiori periferici dell’ombrella sono irregolari, coi petali esterni nettamente più grandi, e contribuiscono a fare dell’ombrella un “simil-fiore”.
I frutti, secchi, sono dei diacheni che si scindono in due a maturità, ogni parte contenente un seme. Sono molto diversificati nelle loro forme esterne: si può avere presenza di uncini o di spine, di protuberanze o di peli, talvolta di ali e sono importanti da osservare per la determinazione delle specie.
Fu la prima famiglia di piante floreali ad essere riconosciuta dai botanici, verso la fine del XVI secolo, e il primo gruppo di piante ad essere soggetta ad uno studio sistematico di classificazione nel 1672 ad opera di Robert Morison.