Commelina è il genere che dà il nome alla famiglia delle Commelinaceae, di cui è il genere più ampio, con circa 170 specie; a differenza di Tradescantia, limitato alle Americhe, è presente nelle aree subtropicali e tropicali del vecchio e del nuovo mondo. Inoltre alcune sue specie – come la notissima Commelina communis – si sono largamente naturalizzate in Europa. Come altre Commelinaceae, la facilità di propagazione fa includere molte specie di Commelina nella lista delle piante infestanti.
Si tratta di piante per lo più erbacee, annuali o perenni: alcune sono striscianti e formano densi tappeti; altre sono erette. Molto caratteristici i fiori a tre petali (quello inferiore in molte specie è ridotto), portati su una spata verdastra che forma un’infiorescenza con i fiori posti obliquamente; in ogni infiorescenza sboccia un solo fiore per volta, che si apre al mattino e appassisce nel pomeriggio. Le foglie sono alterne, lineari, ovate o lanceolate, ed avvolgono il fusto con una guaina.
Al contrario di altre Commelinacaee, non sono molto utilizzate come piante da interni; in effetti danno il meglio di sé come tappezzanti e piante da bordura, soprattutto dove il clima non è troppo rigido e dove la loro esuberanza può essere controllata. D’altra parte si tratta di piante attraenti, alcune delle quali meriterebbero di essere più conosciute e coltivate; non dimentichiamo che questo genere regala alcune delle fioriture più azzurre che si possono immaginare.
