Rhamnaceae

Rhamnaceae Juss. è una vasta famiglia di piante floreali, principalmente alberi, cespugli e alcune viti.
La famiglia include 50-60 generi e un numero di specie variabile a seconda delle fonti (il numero di specie è riportato da fonti diverse pari a circa 500, 640, 900, oltre 900). Le Rhamnaceae sono presenti in tutto il mondo, ma sono più comuni nelle aree subtropicali e tropicali. La prima evidenza fossile delle Rhamnaceae proviene dall’Eocene.
Le foglie semplici possono essere alternate e a spirale o opposte. Le stipole sono presenti. In molti generi, queste foglie sono modificate in spine, in certi casi (ad esempio Paliurus spina-christi e Colletia cruciata) in maniera spettacolare. Colletia possiede, inoltre, la peculiarità di avere due gemme ascellari invece di una sola: una si sviluppa in una spina, l’altra in un germoglio.
I fiori sono radialmente simmetrici. Ci sono 5 (talvolta 4) sepali separati e 5 (talvolta 4 o nessuno) petali separati. I petali possono essere bianchi, giallognoli, verdognoli, rosa o blu e, nella maggior parte dei generi, sono piccoli e non appariscenti, sebbene in alcuni generi (ad esempio Ceanothus) il denso grappolo di fiori è appariscente. I 5 o 4 stami sono isomeri con i petali (cioè uno stame è opposto ad un petalo). L’ovario è superiore, con 2 o 3 ovuli (o solo uno per aborto).
I frutti sono principalmente bacche, drupe carnose o noci. Alcuni sono adatti ad essere trasportati dal vento, ma la maggior parte sono dispersi da mammiferi e uccelli.